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Bla…bla…bla…. Quante chiacchiere si fanno in vacanza? Più o meno degli altri giorni? In ogni caso, la fisica è sempre con noi! Tirate fuori la lingua e muovetela: fatto? Bene, avete appena giocato con un idrostato muscolare. L'idrostato è un insieme di muscoli che si muovono senza essere sostenuti dalle ossa, proprio come la lingua, la proboscide dell'elefante o i tentacoli della piovra. Sono pieni zeppi di acqua ma dato che il volume delle cellule che li compongono rimane costante, quando si schiaccia da una parte, un'altra zona deve assecondare questo cambiamento e muoversi.

Un po' come accade quando si schiaccia la bolla dell'acqua calda o un palloncino: tra le dita il volume diminuisce ma si gonfia di più dalla parte opposta, parole un po' brutali che sottintendono la legge di Boyle: P1V1=P2V2 (quindi sulla lingua avete una formula). Ecco, questo fenomeno del volume costante e dell'acqua che scivola verso la zona di pressione minore permette all'idrostato di essere forte, mobile e flessibile. Gli esperti dicono che se la nostra lingua fosse grande quanto una proboscide, saremmo in grado di strappare un albero.

Fisica della lingua

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Bla…bla…bla…. Quante chiacchiere si fanno in vacanza? Più o meno degli altri giorni? In ogni caso, la fisica è sempre con noi! Tirate fuori la lingua e muovetela: fatto? Bene, avete appena giocato con un idrostato muscolare. L'idrostato è un insieme di muscoli che si muovono senza essere sostenuti dalle ossa, proprio come la lingua, la proboscide dell'elefante o i tentacoli della piovra. Sono pieni zeppi di acqua ma dato che il volume delle cellule che li compongono rimane costante, quando si schiaccia da una parte, un'altra zona deve assecondare questo cambiamento e muoversi.

Un po' come accade quando si schiaccia la bolla dell'acqua calda o un palloncino: tra le dita il volume diminuisce ma si gonfia di più dalla parte opposta, parole un po' brutali che sottintendono la legge di Boyle: P1V1=P2V2 (quindi sulla lingua avete una formula). Ecco, questo fenomeno del volume costante e dell'acqua che scivola verso la zona di pressione minore permette all'idrostato di essere forte, mobile e flessibile. Gli esperti dicono che se la nostra lingua fosse grande quanto una proboscide, saremmo in grado di strappare un albero.