gomme smart

Devo cambiare le ruote alla mia adorata Smart. E il dialogo con vari amici maschi si è svolto sempre nell’identico modo:

Io: allora, devo cambiare le gomme della Smart…
Lui: di già? Quanti chilometri “ha su”?
Io: boh.
Lui: ma devi saperlo!
Io: controllerò…comunque è del novembre 2005, praticamente gennaio 2006
Lui: sì ma non c’entra, devi vedere quanti km hai fatto…
Io: e a cosa mi serve? Si vede che sono lisce!
Lui: ma sei sicura? Le hai già cambiate quelle davanti con quelle dietro?
Io: Eh?
Lui: Ma sì, perché le gomme non si consumano in modo uniforme, bisogna scambiarle…
Io: Io non posso scambiarle, quelle dietro sono più grandi!
Lui: EH? La Smart è proprio una macchina del…

(continua)

Cambio gomme…

gomme smart

Devo cambiare le ruote alla mia adorata Smart. E il dialogo con vari amici maschi si è svolto sempre nell’identico modo:

Io: allora, devo cambiare le gomme della Smart…
Lui: di già? Quanti chilometri “ha su”?
Io: boh.
Lui: ma devi saperlo!
Io: controllerò…comunque è del novembre 2005, praticamente gennaio 2006
Lui: sì ma non c’entra, devi vedere quanti km hai fatto…
Io: e a cosa mi serve? Si vede che sono lisce!
Lui: ma sei sicura? Le hai già cambiate quelle davanti con quelle dietro?
Io: Eh?
Lui: Ma sì, perché le gomme non si consumano in modo uniforme, bisogna scambiarle…
Io: Io non posso scambiarle, quelle dietro sono più grandi!
Lui: EH? La Smart è proprio una macchina del…

A parte che la Smart è la macchina più bella del mondo e mi dispiace per gli altri J ma se l’avessi saputo prima, avrei potuto ribattere che le auto da corsa su cui sbavano i maschi durante il Gran Premio, hanno le ruote più grandi dietro. Quindi se la logica non è un’opinione, la Smart è più simile a una Ferrari che a una qualsiasi altra utilitaria (Ok, la velocità e la “ripresa” non sono il suo forte ma tanto dove cavolo bisogna gareggiare, sulla tangenziale est?).

A parte questo, mi sono chiesta come mai le gomme posteriori della Smart sono più grandi e larghe. Ed è ovvio che la questione è squisitamente fisica. Le gomme di dimensioni diverse infatti permettono di spegnere sul nascere la coppia di forze che farebbe ruotare in testa-coda la macchina durante una curva (la Smart è a rischio in quanto macchina molto leggera, solo 730 chili circa). Una superficie più larga a contatto con l’asfalto poi significa un’area di contatto maggiore con la strada, quindi una maggiore stabilità grazie all’attrito. E poi le gomme posteriori devono sopportare il peso del motore. Ah, devo ammettere che con la neve, anche un solo centimentro, la Smart tende ad andare per i cavoli suoi. Ma mi dicono che sia una cosa tipica della trazione posteriore…