saltogattoL’altra sera parlavo con il compagno di una mia carissima amica che era convinto che la sua gatta fosse grassa perché “ha la pancia pendula”. Ma non è grassa!  Come ho raccontato nel mio libro Perché i gatti si fanno di erba e noi siamo pazzi di loro (De Vecchi), la mia veterinaria Enrica mi ha spiegato che anche…(continua)

saltogattoL’altra sera parlavo con il compagno di una mia carissima amica che era convinto che la sua gatta fosse grassa perché “ha la pancia pendula”. Ma non è così! Come ho raccontato nel mio libro Perché i gatti si fanno di erba e noi siamo pazzi di loro (De Vecchi), la mia veterinaria Enrica mi ha spiegato che anche i gatti più snelli e tonici hanno la “pancia pendula”,  che si chiama borsa primordiale.

Si vede bene quando i  mici sono in piedi sulle quattro zampe: un lembo di pelle penzola in prossimità delle zampe inferiori. Non è grasso accumulato ma una vera e propria parte anatomica utilissima ai gatti. Questo eccesso di pelle infatti ha una funzione precisa: permette al gatto di estendersi durante i salti o le fughe veloci.

Inoltre assicura una protezione extra durante la lotta nella “posizione del coniglio”, quando cioè il gatto, trovandosi a pancia in su, afferra la preda con le zampe anteriori e la scalcia con quelle posteriori: la sacca lo protegge dai graffi della vittima. La borsa primordiale  deve essere sempre morbida e mobile: se è gonfia e tesa, c’è qualcosa che non va ed è meglio parlarne subito con il veterinario.

No, noi umani non l’abbiamo la sacca primordiale: ogni cosa che eccede e che “pendula” nel nostro caso è proprio grasso. Tornando ai mici: sapete come si riconosce un gatto sovrappeso? Guardandolo dall’alto: se si vedono le curve dei fianchi, allora il gatto è in perfetta forma. Altrimenti… è ora di parlare col veterinario per un nuovo piano alimentare e di fitness!

gattosilver