Aggiungete l’erba cipollina ai vostri piatti? Dovreste farlo!
Aggiungete l’erba cipollina ai vostri piatti? Dovreste farlo!
Innanzitutto il profumo e il sapore ricordano, in modo delicato, quelli della cipolla (e alcuni “palati fini” sostengono che si senta anche un’ombra di aglio). Il merito è di un mix di ben 30 composti, la maggior parte dei quali contiene zolfo, che è il responsabile dell’aroma caratteristico (la molecola più abbondante è il solfuro di allile o 2-propenil solfuro).
Perché aggiungerla Fra le proprietà medicinali dell’erba cipollina: aiuta la digestione , stimola l’appetito, ha un lieve effetto diuretico e aiuta ad abbassare la pressione. E non vi lascia in bocca quello sgradevole odore. A differenza di aglio e cipolla, contiene una discreta quantità di vitamine A e C ,quindi esercita un’azione antiossidante utile per l’organismo.
Come trattarla I cuochi esperti la aggiungono all’ultimo momento, pochi istanti prima di gustarla, perché queste sostanze aromatiche sono fatte a “pezzetti” dall’allinasi. Questo è un enzima, cioè una specie di “forbice per molecole” che taglia i composti a base di zolfo e favorisce così la formazione di altri, utili alla pianta per difendersi dagli attacchi degli insetti. Per esempio quando affettiamo le cipolle, l’enzima liberato tagliuzza il composto allina, operazione che porta alla molecola sin-propanethial-S-ossido, che ci fa lacrimare (quindi in un certo senso la cipolla si sta difendendo dal nostro attacco… Chissà cosa direbbe lo chef Germidi Soia 
). Dato che l’erba cipollina possiede questo sistema di difesa, è una buona idea crescerla accanto ad altre piante.
Io la mangio con farro e pomodorini ma pare che sia strepitosa “alla cinese”, con il riso saltato con verdure. Se avete ricette da suggerirmi, scrivetemi…
Fonti:
http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/j.1365-2621.1983.tb05101.x/abstract
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