Uno degli argomenti più affascinanti della fisica che i libri di testo riescono a rovinare dall’inizio alla fine è lo studio del moto parabolico.

L’eleganza della parabola, segno visibile dell’unica accelerazione in gioco, la forza di gravità, è massacrata da esempi noiosi e disegni veramente tristi. Mai avrei creduto di poter giocare e divertirmi con gli stessi concetti: mettere al lavoro i neuroni per calcolare la traiettoria parabolica “a occhio” è troppo divertente! Si può fare con il gioco Color Word Origins (qui sopra).

Lo scopo è lanciare palle colorate da un cannone per colpire dei cubi grigi, che magicamente assumono il colore della palla. Il giocatore sceglie direzione e potenza, quindi deve “immaginare” la parabola. Le sfere, come succede nel livello 3, servono anche a far crollare semplici strutture, e qui sono gli urti elastici a farla da padrone.

Al livello 7 gli urti elastici sono davvero antipatici e rendono gli ostacoli molto, molto rimbalzanti (sembra di esser sulla Luna!). E più avanti si gioca anche con una specie di anti-gravità…