Penso che tutti almeno una volta nella vita abbiamo sofferto di ganglioneuralgia sfenopalatina… A me è successo oggi pomeriggio mentre gustavo una fantastica granita all’anguria. Cosa è successo? Semplice: un mal di testa improviso proprio lì, in corrispondenza della fronte..(continua)
Tutti almeno una volta nella vita, soprattutto i più golosi, abbiamo sofferto di ganglioneuralgia sfenopalatina! A me è successo oggi pomeriggio mentre gustavo una fantastica granita all’anguria. Cosa è successo? Semplice: un mal di testa improviso proprio lì, in corrispondenza della fronte, durato per fortuna per pochi secondi. Perché succede?
La ganglioneuralgia sfenopalatina è il mal di testa che viene quando mangiamo troppo in fretta cibi molto freddi, come il gelato o la granita, appunto. Ecco quello che accade: la massa gelata raffredda rapidamente il palato. Ma nel palato c’è un nugolo di terminazioni nervose che manda un segnale direttamente al cervello per dirgli: Ehi, qui la temperatura è precipitata! E allora il cervello, ordina un maggior afflusso di sangue all’arteria cerebrale anteriore, situata in mezzo al cervello, dietro agli occhi. Così una volta ristabilite le normali condizioni di temperatura, l’arteria si restringe e ritorna alle sue solite dimensioni.
Il dolore è dovuto al fatto che l’arteria ritorna di normali dimensioni in un tempo più lungo di quello che ha impiegato per allargarsi: più sangue infatti significa anche una maggiore pressione sulle pareti dell’arteria ed è questa pressione che causa il mal di testa.
Ma il cervello non ha i nocicettori, cioè le terminazioni nervose necessarie per sentire dolore (un neurochirurgo può operare al cervello una persona da sveglia): e allora come sentiamo male alla testa?
I recettori del dolore ci sono e sono piazzati in membrane (chiamate dura madre e pia madre) che avvolgono il cervello come uno scudo protettivo. Quindi quando i vasi sanguigni subiscono dilatazioni e contrazioni come in questo caso oppure rilasciano alcune sostanze particolari (come avviene per le emicranie), attivano i nocicettori di quelle membrane. E noi sentiamo dolore.
Consiglio degli esperti per spegnere subito il dolore: appoggiare la lingua sul palato. Così il palato si scalda e l’arteria cerebrale si svuota prima, allentando la pressione. Oppure: mangiare più lentamente (cosa che devo imparare!).
Fonti
http://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/ice-cream-headaches/basics/symptoms/con-20024906
http://www.brainfacts.org/about-neuroscience/ask-an-expert/articles/2014/if-the-brain-cant-feel-pain-why-do-i-get-headaches/
http://www.todayifoundout.com/index.php/2010/09/what-causes-ice-cream-headaches/
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