nutella


 

 

nutella


 

ZUCCHERO 56%

È l’ingrediente che “occupa” più della metà di prodotto. Come si fa a dedurlo? Basta dare un’occhiata alla tabella nutrizionale: su 56,4 grammi di carboidrati ben 55,2 sono costituiti da zuccheri. Considerando che tutti gli altri ingredienti sono molto poveri di saccarosio o addirittura ne sono privi (come la lectina e gli aromi), il calcolo è presto fatto, dolcezza.

OLIO DI PALMA 19%

Serve per rendere il prodotto spalmabile: la Nutella infatti non è né tanto liquida da colar via dalla fetta di pane, né tanto solida da rimanere attaccata al coltello perché la particolare raffinazione dell’olio permette di ottenere il mix perfetto fra i grassi solidi e liquidi che lo compongono (fra cui gli acidi palmitico e oleico). L'olio di palma è al centro di numerose polemiche sia per le sue scrse qualità nutrizionali che per il grave impatto ambientale che la sua coltivaizone comporta. Questa palma è originaria dell'Africa ma è intensamente coltivata nelle foreste tropicali: Malesia, Papua Nuova Guinea, Camerun, Uganda, Costa d’Avorio, Cambogia, Filippine e Tailandia, cosi`come la Colombia, l’Ecuador, il Peru`, il Brasile, Guatemala, Messico, Nicaragua e Costa Rica. Le foreste sono bruciate per fare spazio alle piantagioni . Viene così cancellato un habitat naturale dal valore inestimabile, che ospita gli ultimi esemplari di tigri e di oranghi. La richiesta mondiale di questo olio è di 60 milioni di tonnellate annue.

NOCCIOLE (13%)

Soltanto quelle che hanno un diametro compreso fra i 13 e i 18 millimetri finiscono per essere polverizzate nella crema, dopo la tostatura. Questa fase avviene con speciali macchine che evitano l’irrancidimento e serve a far sprigionare gli aromi naturali. È l’ingrediente che dà il nome al prodotto: nut in inglese significa nocciola e la desinenza ella fu ritenuta “gentile” e facilmente pronunciabile in qualunque lingua. Con quel nome, il 20 aprile 1964 dallo stabilimento di Alba uscì il primo vasetto di vetro.

CACAO MAGRO 7,4%

È ottenuto come residuo della lavorazione dei semi del cacao: da una parte il pregiato burro, dall’altra la polvere quasi priva di grassi, che diviene ingrediente della Nutella. Il cacao stimola il sistema nervoso perché contiene teobromina, chimicamente simile alla caffeina. Colpa sua se non riusciamo a staccarci dal cucchiaino finché non raggiungiamo il fondo del barattolo? I ricercatori sono scettici: la teobromina non dà dipendenza.

EMULSIONANTE (LECITINA DI SOIA)

Serve per tenere ben mescolati gli ingredienti. Estratta dai semi della soia, prende il nome dal greco lekitos, “rosso d’uovo”, perché lì è stata scoperta nel 1850 dal francese Maurice Gobley. La lecitina aiuta a combattere il colesterolo “cattivo” e migliora l’attività cerebrale.

AROMI

Sniff, c’è odore di vaniglia. Anzi del suo corrispettivo sintetico, la vanillina, come si scopre dalla più esplicita etichetta americana. Può essere ottenuta in laboratorio oppure dagli scarti di lavorazione della carta che contengono acido ligninsolfonico: opportunamente decomposto, questo acido rilascia proprio la molecola della vanillina.